L’obesità è una condizione patologica caratterizzata da un eccessivo accumulo di grasso corporeo, che si sviluppa per l’interazione di vari fattori, tra cui quelli genetici, endocrino-metabolici (lipodistrofie progressive, sindrome di Cushing, morbo di Fröhlich ecc) e ambientali. In molti casi la causa è infatti uno stile di vita non corretto, caratterizzato da un lato da un’alimentazione sbilanciata ed ipercalorica e dall’altro da un ridotto dispendio energetico a causa di inattività fisica ed aumentata sedentarietà. È una condizione cronica molto diffusa in grado di influire negativamente sullo stato di salute perché aumenta il rischio di sviluppare altre patologie e peggiorare la qualità di vita della persona. In genere, in pazienti obesi, il quadro clinico non è solo caratterizzato da un eccesso di adiposità ma da una serie di comorbilità che vengono raggruppate sotto il nome di Sindrome Metabolica (SM): ipertrigliceridemia, ridotta concentrazione nel sangue del colesterolo associato alle lipoproteine ad alta densità (HDL) ipertensione arteriosa, iperglicemia insulinoresistenza ed obesità viscerale.
Questa sindrome è associata a condizioni patologiche a carico di diversi organi come ad esempio diabete, patologie cardiovascolari, epatopatie ed alcuni tipi di tumori. Nel nostro studium ci occupiamo anche della gestione dei casi più gravi e complicati.